Cosa Visitare

Tutto ciò che mettiamo a disposizione per una vacanza confortevole.

Parco Archeologico di Saturo

Viale Saturo – Leporano (TA)

Il Parco Archeologico di Saturo, di notevole valenza storica e archeologica, con reperti che vanno dal Neolitico avanzato alla civiltà greca e romana, è situato nell’omonima località in provincia di Taranto, la quale deve il suo nome alla leggenda che narra di come Taras, uno dei figli di Poseidone, nel 2000 a.C. fondò questo insediamento dedicandolo alla madre, la ninfa Satyria.


Sarcofagi sommersi

San Pietro in Bevagna

Le «vasche dei re», come sono chiamate da sempre i 23 sarcofagi romani risalenti al 150-900 d.C., adagiati ad appena cinque metri di profondità nelle limpide acque di San Pietro in Bevagna, Marina di Manduria.


Castello Muscettola

Via Principe di Piemonte, 23 – Leporano

Il Castello Muscettola venne costruito per motivi di difesa. La parte più antica della struttura è una delle torri edificata tra il XIV ed il XV secolo. Nel passato veniva utilizzato dai feudatari come luogo di incontro e feste. Nel 1980 la struttura venne acquistata dal Comune, e recentemente ha subito degli interventi di restauro.


Castello Aragonese

Piazza Castello – Taranto

Il Castello Aragonese di Taranto viene chiamato anche Castel Sant’Angelo e venne edificato sulle basi di una struttura difensiva normanno-svevo-angioina nel tardo XV secolo.


Museo Archeologico Nazionale di Taranto (Marta)

Via Camillo Benso Conte di Cavour, 10 – Taranto

Il Museo archeologico di Taranto è il più importante museo archeologico, fondato nel 1887. L’edificio si dispone su due piani: al primo troviamo la sezione greco – romana; al secondo possiamo ammirare la sezione preistorica risalente al Paleolitico e all’età del Bronzo.


Cattedrale di San Cataldo

Piazza Duomo – Taranto

La cattedrale di San Cataldo comunemente nota come Duomo di San Cataldo è la cattedrale pugliese più antica e si trova nel centro storico di Taranto. Dedicata a San Cataldo, vescovo irlandese morto a Taranto, fu costruita nella seconda metà del X secolo sui resti di un edificio religioso medievale e ospita il sepolcro del santo e di altri personaggi illustri della città.